RETE CICLABILE REGIONALE
EMILIA ROMAGNA
Progetto dell’individuazione della Rete degli itinerari ciclabili regionali (DGR 83/2013).
L’idea di progetto del "Servizio mobilità urbana e trasporto locale" della Regione Emilia Romagna,in collaborazione con le Province, è una Rete di itinerari ciclabili a scala regionale che ha
come obiettivi sia il collegamento tra i singoli centri urbani sia la valorizzazione turistica del territorio regionale (paesaggio, città d’arte, prodotti enogastronomici). Per “itinerari
ciclabili” si intendendo percorsi (piste/corsie ciclabili, strada, ferrovie dismesse, argini dei fiumi o canali) dotati di una serie di servizi turistici e non (alberghi con deposito bici,
noleggio bici, riparazione bici, cartografia) e di caratteristiche trasportistiche (tipologia di sedimi, segnaletica, sicurezza, intermodalità, aree di sosta, illuminazione ecc.) tali da essere
percorribili anche dai non ciclisti abituali o cicloamatori. Dovranno essere recuperati percorsi già esistenti come ferrovie dismesse (es. Bologna-Verona) gli argini dei fiumi o dei canali
(sistema del fiume Po) le strade forestali, privilegiando percorsi di rilevanza ambientale, paesaggistica e culturale. La Rete dovrà far riferimento al sistema dell’intermodalità, in particolare
trenobici e i relativi servizi bike sharing, parcheggi scambiatori, carta integrata della mobilità “Mi muovo e sarà dotata di un sistema di segnaletica omogeneo e coerente analoga a quella
adottata nella determina del Servizio mobilità urbana e trasporto locale di approvazione del sistema di segnaletica di indicazione/direzione utilizzata nei progetti pilota Ciclovia dei parchi,
Ciclovia dei consorzi di bonifica e Riqualificazione dell’ex ferrovia Bologna –Verona. La Regione aveva già realizzato, nel 2000, in collaborazione con Fiab onlus, uno studio sul turismo in bicicletta in E-R con una prima proposta di rete ciclabile regionale (vedi mappa allegata), che verrà utilizzata come base di
partenza.