Sabato 28 Maggio 2016 “Pedalata Demo sulla ciclabile che Vorrei” Km 35 Pianura * Info Nevio Tel. 3476898093. PEDALATA RISERVATA AI SOLI SOCI FIAB.
Sabato 28 maggio, FIAB Ravenna ha organizzato una pedalata con la quale ha inteso dimostrare la fattibilità del progetto, da essa studiato, per un percorso ciclabile che colleghi la città alla zona nord delle Bassette, pineta San Vitale, Capanno Garibaldi e Porto corsini. Luoghi questi di grande pregio produttivo, storico e ambientalistico che richiedono di essere valorizzati. Il progetto ha già ottenuto importanti riconoscimenti: la Regione lo ha fatto rientrare nella “rete previsionale delle ciclovie regionali”; la Provincia lo ha definito “percorso a priorità provinciale”; il Comune di Ravenna lo riconosce strumento strategico di raccordo ciclabile con i percorsi ciclopedonali dei lidi Nord. Il percorso è stato illustrato da FIAB a centinaia di cittadini in occasione della raccolta firme (oltre 700 firme già raccolte), che verranno allegate alla petizione rivolta al Sindaco di Ravenna per sostenere la realizzazione dell’opera. A seguito di questo riconoscimento pubblico, conquistato sul campo, alla partenza dell’escursione di sabato 28 maggio, prevista per le ore 8.30 dalla sede FIAB in via Carducci n.34, a salutare i ciclisti - erano presenti il candidato Sindaco del PD alle elezioni del prossimo 5 giugno Michele De Pascale, l’Assessore Provinciale Mara Roncuzzi ed il candidato Consigliere Comunale Marco Turchetti. Tutti e tre hanno aggiunto la loro firma a quelle già raccolte a favore della petizione comunale. Per ragioni di sicurezza connesse al tipo di percorso, in parte su sterrato, la partecipazione alla pedalata era limitata ai soli soci, tutti regolarmente assicurati. Ventitrè ciclisti tra maschi e femmine hanno partecipato festosi al' iniziativa.
FOTO DI GRUPPO - Dopo alcune foto di gruppo insieme alle personalità cittadine con sullo sfondo l’abside della chiesa di San Giovanni Evangelista, i ciclisti si sono diretti verso la zona Darsena; hanno attraversato il Parco di Teodorico per poi dirigersi verso la zona Bassette. Da qui, percorrendo la sottostrada del centro commerciale, i ciclisti FIAB hanno raggiunto via degli Zingari che porta alla Pineta San Vitale. Il percorso è proseguito lungo l’argine nord del canale Magni fino a superare lo stabilimento Marcegaglia.
ATTRAVERSAMENTO DEL CANALE MAGNI - Da questo punto grazie ai mezzi nautici messi gentilmente a disposizione dalla Polizia Provinciale il gruppo, munito di giubbotti salvagente, ha attraversato il canale. Si è proceduto su barca, a piccoli gruppi biciclette comprese. Di contro il progetto, una volta realizzato prevede che l’attraversamento del Canale Magni (largo 50 metri) avvenga su di un ponte a moduli galleggianti.
CAPANNO GARIBALDI - Ricompattato il gruppo sul’ argine opposto i ciclisti si sono diretti al vicino Capanno Garibaldi. Il Capanno Garibaldi, ben conservato, testimonia un brano di storia del risorgimento ravennate noto come “trafila garibaldina”. Giuseppe Garibaldi nel 1849 in fuga dagli Austriaci dopo la caduta della Repubblica Romana vi trovò riparo. Il capanno è stato costruito nel 1810 ad uso di caccia. Venne distrutto da un incendio nel 1911, ed in seguito fedelmente ricostruito. La “Societa Conservatrice del Capanno Garibaldi” si occupa del suo mantenimento; un’associazione storica composta di 52 soci effettivi e 52 supplenti. Il segretario del sodalizio, signor Maurizio Mari ha accolto gli escursionisti illustrando la storia del monumento ed offrendo loro un piccolo ristoro a base di pasticcini, succhi di frutta e vino. Il tutto consumato allegramente nella frescura della mattinata e nel verde ove è immerso l’antico manufatto. FIAB e Società Conservatricehanno così avuto modo di brindare a favore della realizzazione del percorso ciclabile. L’opera favorirebbe l’accesso al monumento anche a quel segmento, sempre più consistente, di sportivi e turisti attenti alla mobilità sostenibile.
MARINA ROMEA - Dopo i saluti e le firme nel registro dei visitatori, la pedalata è proseguita verso Porto Corsini, Marina Romea, lungo l’argine sud/est che delimita la pialassa Baiona, su di una strada sterrata che è normalmente utilizzata dai capannisti dalla zona. Raggiunta Marina Romea lungo un percorso naturale in fregio alla valle e retrostante l’abitato, i ciclisti si sono immessi sul tracciato di Adriabike prendendo la direzione del ritorno quindi verso Porto Corsini, da dove si sono imbarcati sul traghetto per Marina di Ravenna.
RIENTRO - Da quì hanno raggiunto Punta Marina e Ravenna dopo aver percorso complessivamente 38,2 km. FIAB da tempo collabora con gli enti pubblici territoriali in materia di viabilità sostenibile ed ha elaborato questo progetto di nuovo percorso ciclabile, la cui lunghezza è di circa 10 km, per valorizzare la parte del territorio a Nord di Ravenna, che ad oggi è carente di itinerari cicloescursionistici di pregio. La connessione ciclabile della città con questi luoghi è oramai vista come un obiettivo qualificante dagli operatori economici, dalle comunità locali e dalla stessa amministrazione.